Assistiamo, dopo 503 anni circa - nel segno del Capricorno - alla congiunzione del poderoso e forte Saturno (perché nel segno che domina e governa) all'apocalittico e misterioso dio Shiva dello zodiaco, Plutone : una congiunzione rara, emblematica e rivoluzionaria perché distruttiva e rigenerativa al tempo stesso.
Le congiunzioni dei pianeti lenti (Saturno, Urano, Nettuno) a Plutone riguardano sempre cicli planetari detti "epocali", portando eventi che, se pur collettivi, incideranno anche sulla nostra coscienza e consapevolezza, su ciò che siamo e su quello verso cui ci stiamo dirigendo. Le grandi congiunzioni concludono sempre un ciclo. Questi cicli solitamente si concludono con una parte del vecchio mondo pronto a morire, e una parte pronta a rinascere e a venire alla luce. Essi vogliono solo simboleggiare ciò che nel processo vitale e biologico avviene costantemente sotto ai nostri occhi: tutto ciò che nasce e cresce è destinato a morire e di nuovo a rinascere.
Saturno è noto come il pianeta del karma, è il duro disciplinare, insegna responsabilità e pazienza, ci insegna anche a superare, con determinazione può aiutarci a conquistare. Giove esorta coloro che ne sono influenzati a riconoscere i limiti e a pianificare il loro percorso futuro, vuole che capiscano che nella vita ci sono delle restrizioni e il modo in cui le gestiamo è la prova. Da questo pianeta l'autodisciplina e il superamento ha imparato, ci rende consapevoli del tempo e governa la vecchiaia, le lezioni della vita sono apprese bene attraverso l'influenza di questo pianeta, è l'insegnante severo. Saturno ci dà una comprensione del passare del tempo, delle lezioni apprese e della saggezza acquisita nel tempo. Saturno elogia la perseveranza e coloro che resistono alla prova del tempo e vuole che abbracciamo e onoriamo l'autorità che viene con l'età. Il modo in cui ci comportiamo nel mondo e la struttura con cui lavoriamo sono governati da Saturno, le lezioni di causa ed effetto, il karma e le sue esperienze, sono insegnate da Saturno nel suo ruolo supremo di insegnante. Il suo ciclo è compresa tra 28-30 anni per completare la sua orbita dei dodici segni.
Plutone è noto come il pianeta del potere, Plutone è il pianeta più lontano dal sole ed è stato scoperto solo all'inizio del XX secolo ed è il pianeta più esterno del sistema solare. L'energia di Plutone appare sottile ma in realtà colpisce con un botto travolgente: è il pianeta di trasformazione,della rinascita e della rigenerazione. L'energia e al funzione di questo pianeta è liberare categoricamente il vecchio e abbracciare il nuovo, non abbiamo voce in capitolo e dobbiamo essere adattabili quando si verifica un cambiamento. Plutone vuole che lasciamo andare tutto ciò che è familiare e accetta coraggiosamente il nuovo e lavora con la crescita che inevitabilmente ha luogo. Plutone governa la coercizione, i virus, l'ossessione, la distruzione, la morte e lo spreco ed è il sistema riproduttivo. Governa dittature, sovversione, criminalità e malavita. Il pianeta governa tutto ciò che è nascosto e segreto, è il pianeta che affronta la sfida del bene contro il male. Plutone governa la potenza atomica e la sua energia influenza le masse e il modo in cui si comporteranno. Plutone vuole che le persone del pianeta vadano dentro, per scandagliare la subcoscienza e trovare il tesoro, il pianeta stimola le emozioni. Plutone impiega duecentoquarantotto anni per completare la sua orbita attorno allo zodiaco, ci vogliono dodici o trentuno anni per attraversare un segno, governa lo Scorpione ed è l'ultimo dei pianeti trascendentali.
Il passaggio di Plutone in Capricorno è a dir poco epocale e particolarmente significativo. Il Capricorno è infatti il segno del potere, potere inteso come struttura ed organizzazione del potere politico ed economico, struttura burocratica di uno stato, capacità di leadership, ma anche tendenza ad accentrare la gestione del potere in poche mani. Qui si ridefiniscono i nuovi equilibri politici mondiali, i nuovi rapporti di forza tra vincitori e vinti, tra forti e deboli, ma anche la spinta evolutiva che muoverà tutta l’umanità verso nuovi traguardi. Il Capricorno è il segno dei leader, di coloro che conoscono la direzione da prendere in quanto conoscitori del loro destino. Qui vedrei quindi rappresentate le possibilità evolutive dell’umanità, la direzione da prendere, le nuove frontiere da raggiungere. Certo è che oramai la terra, così come il piano fisico, non hanno più grandi segreti da rivelare, ritengo quindi che l’evoluzione prenderà altre strade, più psichiche e spirituali. A livello simbolico il Capricorno descrive una qualità vibratoria reale e “pesante”, cioè dotata di una sua struttura e di una sua massa. Ci riporta sicuramente verso concetti come la struttura, la realtà, i sistemi, la tradizione, l’autorità, il passato. Al tempo stesso è un segno abbastanza incompreso, sicuramente meno materiale di quanto molti credano. Nello zodiaco a riposo corrisponde al Medio Cielo, simbolizza perciò il punto più alto dello sviluppo dell’essere umano: attraverso l’energia capricornina siamo in grado di costruire e costruirci come persone, possiamo offrire saggezza, sostentamento, mantenere sforzi e responsabilità nel tempo. È uno degli ultimi tre segni dello zodiaco e quindi porta con sé un compito spirituale importante: quello di creare un mondo autentico, onesto e coerente.
A partire dal 12 gennaio 2020 - momento esatto in cui si forma la congiunzione Saturno-Plutone - Saturno guiderà un processo di bonifica e di ricostruzione su un terreno che in precedenza Plutone aveva profondamente solcato e rivoltato, portandone a galla le contaminazioni : è l'apertura del vaso di Pandora, il portare a manifestazione il "marcio" e il "nero" esistente nel mondo e alla necessità di operare una grande trasformazione attraverso una grande epurazione.
Saremo portati a maturare una consapevolezza ancora più oggettiva (per quanto cruda e scomoda) di quello che sarà necessario fronteggiare e trasformare, sia a livello collettivo che a livello individuale. Molte persone temono profondamente questo transito; ciò è comprensibile, considerando che l'accoppiata tra Saturno e Plutone non è tra le più rassicuranti. L'energia di entrambi i pianeti è caratterizzata da una particolare pesantezza, ed entrambi gli archetipi rimandano all'oscurità e a tendenze separative che possono avere esiti distruttivi. Del resto, in concomitanza di transiti dinamici tra Saturno e Plutone, in passato non mancarono catastrofi naturali (provocate prevalentemente da un'intensa attività sismica o da eruzioni vulcaniche) e crisi politiche che ebbero esiti drammatici. Le tematiche dell’incontro fra il Signore del Karma (Saturno) incontra il Signore degli Inferi (Plutone) nel segno ambizioso, responsabile e terreno del Capricorno, saranno legate alle modalità di esercizio del potere in generale, quindi a livello personale saremo chiamati a rendere conto di come imponiamo la nostra volontà sugli altri, di come ci assumiamo la responsabilità delle nostre scelte e dei nostri comportamenti e come gestiamo in generale il regno della materia, il potere, i soldi, le ricchezze sia personali che collettive, le risorse planetarie e i talenti individuali, l’ambiente attorno a noi. Questa congiunzione illumina le paure, i sentimenti e i desideri che formano l’ombra, sia individuale che collettiva. Saturno e Plutone ci stanno invitando ad affermare la libertà e la responsabilità che deriva da una costante ricerca della verità e integrità. E, se usiamo questo tempo per riflettere, riallineare e prepararci per un nuovo inizio, il passato può diventare arricchimento nel presente, per un futuro fiorente e produttivo.
Saturno in congiunzione con Plutone è davvero un transito monumentale. Questo non è il solito Mercurio retrogrado. Questo non è nemmeno l'ingresso di Giove una volta all'anno in un nuovo segno. Questo è un cambiamento monumentale che va dai 30 ai 40 anni che influenzerà profondamente ognuno di noi. L'ultima congiunzione Saturno-Plutone nel 1982 cambiò per sempre il volto del mondo; questa congiunzione si è verificata in Bilancia, il segno dell'equilibrio e della giustizia. Negli ultimi 4 decenni, argomenti come l'equilibrio di genere, la giustizia economica e la correttezza politica sono venuti alla ribalta per noi da affrontare. La congiunzione Saturno-Plutone nel 2020 è nel Capricorno, il segno delle regole, gerarchie e sì, politica. La storia viene scritta davanti ai nostri occhi. Le "vecchie regole" sono state riscritte per i tempi moderni. E questo è solo l'inizio. Ecco perché non arriva l'apocalisse, questo è solo l'inizio.
Si assiste così, per tutto il 2020, all'attivazione della fenice plutoniana (distruzione e ricostruzione) attraverso la falce saturnina (eventi su scala globale e legati al tracollo di un sistema geopolitico corrotto) per ristabilire un nuovo ordine, un nuovo assetto mondiale ma, anche, scardinare ciò che di marcio e nero ha guidato il mondo sino ad ora. Nella migliore delle ipotesi, questo periodo di collasso sarà - in realtà - un'opportunità per costruire nuovi sistemi che funzionano meglio per tutti. È tempo di detenere il potere e di rendere conto e chiedere integrità a coloro che detengono posizioni di autorità e leadership. È anche tempo di affrontare le conseguenze di vecchi comportamenti e di guarire le ferite del passato - ferite causate dal vecchio sistema. Sarà un periodo particolarmente pesante e faticoso, in cui potremo sperimentare un forte senso di precarietà e una mancanza di controllo su certi aspetti della nostra vita. Alcune persone potranno diventare più pessimiste (o più realiste) rispetto alla gestione delle loro risorse. Paure, ostacoli e ritardi testeranno la nostra pazienza e le nostre motivazioni, e potranno spingerci a lavorare più intensamente del solito e ad assumere maggiori responsabilità. Per far fronte a queste difficoltà sarà utile strutturare al meglio le nostre risorse e migliorare la pianificazione delle nostre attività. Il significato principale di questa grande congiunzione - a livello globale - è perciò quello di lacerare, rompere, indagare in paure profonde e in temi nascosti alla nostra coscienza (il compito di Plutone) e farli emergere nel piano reale per infine affrontarli in maniera matura ed adulta (il lavoro di Saturno). In un certo senso Saturno al raggiungere in questo momento Plutone ci ricorda il famoso detto “qui ed ora”: è arrivato il tempo di crescere e maturare, entrare in contatto con la nostra Verità interiore, ed eliminare quelle “strutture” (situazioni, relazioni, modi di pensare) che ci sono state imposte e/o ci bloccano nel passato e che ormai non rappresentano nulla di veramente autentico per noi in questo momento.
Man mano che le strutture di potere del mondo si trasformano e vengono forgiate nuove alleanze, vedremo un graduale spostamento dall'Occidente verso le nazioni emergenti del BRIC, tra cui Cina, India e Russia. I cinesi sono stati impegnati a costruire la Belt and Road Initiative con l'infrastruttura che collega la Cina all'Asia, all'Europa, all'Africa e oltre. Hong Kong è in prima linea in questo spostamento, motivo per cui assistiamo a proteste così massicce per proteggere la sua indipendenza. Mentre il nuovo ordine mondiale prende forma, vedremo il crollo del vecchio ordine. Ciò potrebbe comportare la rottura dei governi di vecchia data come gli Stati Uniti, l'Europa e il Regno Unito. Niente di tutto ciò accadrà dall'oggi al domani e il lento declino richiederà probabilmente anni - probabilmente fino alla fine di questo ciclo di Saturno Plutone. L'inizio della fine potrebbe arrivare con un crollo dell'euro. L'Italia - per conto mio - svilupperà piani per una valuta alternativa per liberarsi dalla morsa dell'UE. Lo scenario peggiore sarebbe un raddoppio del sistema attuale nel tentativo di aggrapparsi al potere. Ciò diventerebbe rapidamente tossico e raccoglieremo il vortice del capitalismo catabolico. Stiamo già andando in quella direzione - che è una brutta notizia. Ma le conseguenze stanno svegliando le persone, il che è una buona notizia. Sfortunatamente il sistema non vuole che i suoi cittadini si svegliano, quindi stiamo assistendo a una repressione senza precedenti sulla libertà di stampa e sulla libertà di espressione. Le notizie e i mass media sono diventati "intrattenimento" e non detengono più il potere di rendere conto. Il pubblico si allontana a frotte e cerca la verità altrove. Molte di queste cose tecnologiche arriveranno al culmine quando Plutone entrerà in Acquario nel 2023-24. Quindi, ciò che accade nei prossimi 18 mesi e il modo in cui scegliamo di rispondere, è fondamentale per tutti i nostri futuri. Questa congiunzione inizia un nuovo ciclo che si concluderà nel 2053 - immagina i cambiamenti che sarebbero avvenuti da allora! Si tratta di un chiaro segnale di cambiamento mondiale, che stiamo già percependo da parecchio tempo.
Il 2020 sarà l'anno di Shiva, un momento in cui l'energia distruttiva verrà a fondersi con quella della rigenerazione, un momento in cui i cicli si concludono e cicli che iniziano. Quello che caratterizzerà l’intero periodo sarà un evento più unico che raro. Si tratta di una delle più grandi congiunzioni astrali che accadono poche volte nella vita. I pianeti interessati saranno Marte, Giove, Saturno e Plutone, e tale congiunzione di concluderà alla fine dell’anno con una congiunzione a zero gradi di Giove e Saturno. Quello che più colpisce e interessa tutti coloro che seguono i transiti dei pianeti è che queste congiunzioni chiudono dei cicli e ne aprono di altri.
Il momento astrologico a cui stiamo assistendo è estremamente complesso, potente e andrà a chiudere un ciclo e segnare il momento d’inizio di un nuovo ciclo. In cui una parte dell’umanità sarà destinata a trasformarsi ed un’altra a ricominciare o cominciare per la prima volta. Probabilmente, la congiunzione Marte, Giove, Saturno e Plutone comporterà la fine del ciclo politico, economico e vitale del passato. E l’inizio di un assetto completamente nuovo e diverso e che porterà a risultati opposti, impossibile dire se negativi o positivi. Ad essere interessato da eventi astrologici complessi e frequenti sarà tutto il 2020. Nel corso del quale sarà possibile assistere a cambiamenti di rotta e transiti dei pianeti insoliti e densi di significato. Uno degli eventi più importanti che interesserà la prima parte dell’anno avverrà all’inizio del mese di giugno. Quello che però sarà una costante per tutto l’anno è la congiunzione. Nessun evento infatti potrà prescindere dal sinodo del Capricorno ma tutto dovrà essere letto in considerazione dello stesso. Nello specifico a giugno si potrà assistere alla prima eclissi dell’anno che per un caso fortuito coinciderà stranamente con il solstizio d’estate. L’evento avrà un impatto molto potente, quello che però lascerà il segno non sarà l’evento in sé ma la congiunzione astrale dietro lo stesso. Probabilmente, proprio la politica economica dell’Europa sarà oggetto di un profondo stravolgimento che nel peggiore dei casi porterà al tracollo economico della zona. A tornare indietro nel tempo ai secoli in cui si verificarono eventi simili, si assiste a forti cambiamenti come ad esempio Babilonia, la nascita e il crollo dell’impero romano comprese tutte quelle aggressioni provenienti dall’oriente che ne hanno messo seriamente a rischio l’unità.
Nel 2020 si rileverà inoltre la più grande caduta dell’indice ciclico del secolo (che tra l’altro coinciderà con un nuovo ciclo Giove-Saturno e con l’inaugurazione di una nuova triplicità, quella di Aria): 7 cicli planetari su 10 saranno discendenti. I cicli coinvolti fanno pensare a importanti cambiamenti che riguardino l’Europa (Giove-Saturno), i paesi asiatici e gli USA (Saturno-Urano). Secondo Barbault, le interferenze segnalano una Cina jupiterizzata e un’Europa plutonizzata. Il periodo migliore dell’intero secolo andrà dal 2025 al 2030. Nel 2026 ci saranno ben 9 cicli ascendenti su 10: ritorno del potere inventivo e creativo dell’uomo, scoperte, miglioramenti tecnologici positivi per la vita umana, spinte solidali.
Alcune date particolarmente interessanti durante lo svolgimento del 2020:
21-25 marzo, 1-2 aprile, 8-11 aprile, 15-16 aprile. Tale fase, la peggiore, vedrà Saturno-Giove-Plutone-Marte congiunti e quadrati ad Urano. In particolare, tra l’8 e l’11 aprile, tutti i pianeti del Sistema Solare (tranne Venere) entreranno in gioco: i pianeti sopra congiunti, vedranno la quadratura della Luna Piena e del Sole; la Luna a sua volta sarà opposta ad Urano ed al Sole. Dulcis in fundo, anche Mercurio e Nettuno saranno congiunti insieme. Insomma, lì si rischia veramente un’eruzione terrestre (o solare) epocale. Tant’è, saremo anche in vicinanza dell’Equinozio (maree equinoziali e campo magnetico più debole). Una grande eruzione è più che probabile. Statisticamente la Primavera, ed in particolare marzo ed aprile, hanno visto spesso importanti eruzioni. Altre date: 5-6 luglio, 19-22 luglio, 26-27 luglio, 1-2 agosto. 17-19 ottobre, 24-25 ottobre, 1-2 novembre, 22-30 dicembre. Anche questi periodi a rischio concreto, seppur in misura minore rispetto a marzo-aprile. In conclusione, il 2020 promette grandi stravolgimenti dal punto di vista geo-climatico, e di riflesso, anche sull’economia e la società umana.
Nel 2020, oltre la congiunzione Saturno-Plutone, si formeranno anche Giove-Saturno e la congiunzione Giove-Plutone: profondi cambiamenti in arrivo, sia a livello politico e finanziario che a livello individuale, specie per le persone che hanno pianeti a circa nei segni coinvolti, Capricorno, Ariete, Cancro e Bilancia.
Per quello che riguarda la congiunzione Giove-Saturno, essa si ripropone ogni 20 anni circa. Anche qui si parla di nuovo ciclo che inizia ma anche di qualcosa di vecchio e obsoleto che termina. Infatti, la congiunzione Giove-Saturno comincia a formarsi ai primi giorni di dicembre 2020 nel segno del Capricorno, dopo un anno di grandi eventi e trasformazioni, quindi conclude un ciclo planetario e umano importantissimo e segna l’inizio di quello nuovo, a 0 gradi del segno dell’Acquario, con novità sulla scena mondiale sia politica-Saturno, che finanziaria-Giove, archiviando un mondo vecchio non più in sintonia con le esigenze dei singoli e dell’intera umanità. Giove porta con sé elementi di solidarietà, amplifica tematiche sociali, religiose e finanziarie; un nuovo modo di vedere e di relazionarsi, forse la nuova era comincia proprio nel 2020. Il momento in cui la congiunzione Giove-Saturno passa da un elemento, in questo caso Terra, ad un altro, Aria, è molto importante, cambia il punto di vista dell’umanità. È detto il “Grande Mutamento”. Con la Grande Congiunzione di dicembre 2020, cominceremo a parlare in modo più approfondito dell’Era dell’Acquario.
Giove e Saturno stanno per avvicinarsi in una congiunzione che non vediamo dal 1226 : il 21 dicembre i due pianeti visti dalla Terra si troveranno a meno di un decimo di grado di distanza. Secondo la Nasa Giove e Saturno non vengono visti così vicini dal Medioevo, dal 1226 per la precisione. In realtà una Grande congiunzione come quella a cui assisteremo il prossimo 21 dicembre si è verificata anche nel 1623, ma la vicinanza al Sole non diede modo di apprezzarla. Qualcosa di simile non accade da secoli e dovremo aspettare altri 60 anni perché ricapiti. Il 21 dicembre 2020 i due pianeti visti dalla Terra si troveranno a meno di un decimo di grado di distanza. Qualcosa di simile non accade da secoli e dovremo aspettare altri 60 anni perché ricapiti. Giove e Saturno si sono finalmente raggiunti e il prossimo 21 dicembre, il giorno del solstizio d’inverno, appariranno nei nostri cieli a meno di un decimo di grado di distanza. In pratica potrebbero sembrare un unico brillante pianeta. La Grande Congiunzione (così viene chiamato l’allineamento dei due giganti gassosi del Sistema Solare) del 2020 è un evento raro, riferiscono gli esperti, che non si vedeva dal Medio Evo. La congiunzione in astronomia è il fenomeno per cui i corpi celesti si allineano (più tecnicamente hanno la stessa ascensione retta o la stessa longitudine) rispetto al nostro punto di osservazione. La Grande congiunzione del 2020, però, sarà straordinaria: l’inclinazione delle orbite farà sì che i due pianeti visti dalla Terra sembreranno vicinissimi, a meno di un decimo di grado di distanza – un quinto del diametro apparente della Luna piena. Questo farà sì che, nonostante siano separati da oltre 724 milioni di chilometri, osservati a occhio nudo, potrebbero essere indistinguibili l’uno dall’altro.
Meteo permettendo, non occorrono strumenti particolari: il rosso Giove e il dorato Saturno sono visibili a occhio nudo e brillano in modo costante (non come le stelle) dopo il crepuscolo. Volgete lo sguardo verso sud-ovest. La prossima così ben visibile si verificherà nel 2080. Quando gli oggetti in questione sono Giove e Saturno, i due giganti gassosi del nostro Sistema solare, si parla di Grande Congiunzione, un evento che si verifica circa ogni 20 anni. Giove, infatti, impiega più o meno 12 anni terrestri a completare la propria orbita intorno al Sole, mentre Saturno ce ne mette 30.
La Grande Congiunzione in arrivo avviene però in un momento molto particolare dal punto di vista astrologico: si presenta esattamente nel solstizio d’inverno con la Testa del Drago in Gemelli nei confini di Marte, in un segno della sua esaltazione come riportato dall’eredità persiana e greca (vedi quanto riportato in Arte dell’Astrologia di Al Biruni, sentenze 443 e 444). Saturno sarà in domicilio nei confini di sé stesso quindi è nel suo trono e rispetto a Giove risulta in questa congiunzione preminente ovvero nella congiunzione Giove-Saturno risulta più forte Saturno. L’Aquario è segno in cui avviene la peregrinazione di Giove, e dove si compie il domicilio diurno di Saturno, considerato da molti il luogo preferito di Saturno perché nel ragionamento temperamentale l’Aquario rappresenta il cuore dell’inverno e quindi Saturno poiché estremamente freddo ed estremamente secco si trova bene in questo segno, a proprio agio. L’imminente solstizio d’Inverno coincidente con la Grande Congiunzione mutazionale Giove-Saturno rinforza ulteriormente i temperamenti freddo + secco, che sono non solo al più alto grado possibile ma in un certo senso supera questo livello di estremo sconfinando in una sovrasaturazione di temperamenti freddo+secco.
Giove e Saturno, sono definiti i due “Fautori del Tempo”, spesso associati al cambiamento sociale epocale quando entrano in congiunzione nelle loro orbite. Saturno è il controllore, il rigore, le regole severe, l’oppressione, il limite. Giove è espansione, eccessi, abbondanza, generosità, giustizia, norma condivisa. L’Acquario è uno dei segni nell’elemento aria… dunque restrizioni (Saturno) nell’aria. I voli per esempio (severamente ridotti quando non annullati). Ma anche la forzatura del respiro, la “non respirazione” naturale, sia per patologia che per impedimento forzato (e non sano) sulla bocca e sul naso, da cui inspiriamo ed espiriamo…(aria/respiro). Per avere un’idea di come sarà la Grande Congiunzione, basta ricordare qualche mese indietro, fino a circa il 21 marzo di quest’anno, quando Saturno è entrato in Acquario. Era il tempo drammatico della piena pandemia (e moria con ventilatori vari, in tutto il mondo…) . Qui Saturno è rimasto fino al 1° luglio 2020; poi è retrocesso in Capricorno (segno che precede l’Acquario) per rientrare in Acquario dal 17 dicembre fino a marzo 2023. Acquario significa anche amicizie, convivenza sociale, vita collettiva. E infatti siamo al distanziamento (Saturno) sociale, tutt’altro che scoraggiato. Le tecnologie (tema acquariano) che ulteriormente ci distanziano socialmente, sembra che saranno ancor più incoraggiate con l’apprendimento e il lavoro online. Ma anche potremmo vedere l’espansione (Giove) delle restrizioni (Saturno) in internet (Acquario). Possibili anche nuove leggi (Giove) per restrizioni (Saturno) in internet (Acquario). Guardando anche il lato positivo della faccenda… possiamo ipotizzare però anche limiti e leggi poste a Big Tech (Google, FB, Twitter etc), che di fatto hanno totalmente usurpato la nostra privacy. Nel dicembre 2021 Giove lascerà la Grande Congiunzione e il compattamento Saturno/Giove/Acquario allenterà la sua intensità.
Nei prossimi mesi, ma almeno per la prima parte di questo passaggio di stato potremmo stare di fronte a fenomeni in arrivo estremamente difficili e tesi, un irrigidimento e un momento di estrema difficoltà che ancora ci caratterizzerà, come detto in varie occasioni, per il primo quadrimestre del 2021, perché poi da Maggio l’ingresso veloce di Giove in pesci segna un momento di possibilità perché Giove toccherà il suo domicilio notturno infondendo caratteri di umidità e elementi temperanti che mancano ormai da tempo: quel Giove in Pesci è la traccia di una fase di ripresa, che quindi ci sarà! Ma prima di Giove in Pesci dobbiamo verificare l’inizio di questa mini-epoca in arrivo che ridisegnerà a mio giudizio lo scenario del mondo, le sue regole o leggi, manifestando anche grandi cambiamenti collettivi. Questi fenomeni astrologici in arrivo potranno così corrispondere a fenomeni di sincronicità dove evidenzieremo eventi freddi e secchi al grado più estremo, cose improvvise e subitanee che cambiano prospettiva, cambiamenti di governi, o poteri, fine di regni o di istituzioni, la conclusione di un’epoca con la destituzione di personaggi connessi al mondo che era, e nuovi personaggi che emergeranno a rappresentare il nuovo mondo che sarà, tutta questa transizione subirà i caratteri della fatica e della lotta perché l’Aquario è contrario al cambiamento innovativo e quindi le strutture che intenderanno crollare del vecchio mondo per aprirci a fasi più nuove avverranno all’interno di scenari di fatica..
La congiunzione Giove-Plutone, verrà in nostro aiuto per assisterci nel processo di dissoluzione delle nostre paure inconsce, quelle ataviche e inaccessibili che ci hanno tenuto lontani da noi stessi, trattenendoci dal vivere una vita autentica. Giove, grazie al moto retrogrado, si congiungerà con Plutone ben tre volte: dal 27.3 al 15.4 con culmine il 5 aprile, dal 19.6 al 10.7 con culmine il 30 giugno e dal 5.11 al 19.11 con culmine il 12 novembre, liberandoci dalla paura di essere ciò che vogliamo essere. Per molti, si tratterà di una crisi esistenziale, di una rivoluzione interiore. Si tratterà di mettere in discussione tutte le convinzioni e le credenze limitanti, il sistema di (falsi) valori su cui è stata impostata e costruita la vita. Il sistema su cui da secoli è fondata la vita umana, si sta sgretolando e corrompendo: tutto quello che sta accadendo e che accadrà, è funzionale all’affermazione di un nuovo paradigma, fondato sull’equità e sull’autenticità.
A livello personale, invece, sotto l'influsso di questa congiunzione epocale tra Saturno con Plutone, saremo spronati a riflettere sulla doppia dimensione del messaggio cosmico: da una parte, saremo costretti “guardarci dentro", affrontare i nostri terrori, e poi morire per rinascere”; dall’altra, invece, condizionati a dover fare chiarezza in noi stessi, nel nostro passato, e tornare a governare la nostra vita.
Ora è il momento, soprattutto per le persone che hanno il proprio SOLE di NASCITA a circa 22° del Capricorno (nate il 12 gennaio), del Cancro (nate il 14 luglio), dell'Ariete (nate il 13 aprile) e della Bilancia (nate il 16 ottobre) o che si ritrovano - all'interno del proprio quadro astrale - l'Ascendente, il Discendente, il MedioCielo e il Fondo Cielo e - soprattutto - i PIANETI posizionati a 22° gradi di questi 4 segni cardinali (Capricorno, Cancro, Ariete, Bilancia).
Meno tartassati e più sostenuti, invece, per chi è nato intorno al 14 maggio (Toro) e coloro che nel Toro hanno pianeti a 22° - così come per chi è nato intorno al 16 settembre (Vergine) e coloro che nella Vergine hanno pianeti a 22° - ma anche per chi è nato intorno al 15 Novembre (Scorpione) e coloro che nello Scorpione hanno pianeti a 22° - così come per chi è nato intorno al 13 Marzo (Pesci) e coloro che nei Pesci hanno pianeti a 22°. Effetti benefici anche per le persone nate intorno al 15 dicembre (Sagittario) e coloro che nel Sagittario hanno pianeti a 22° - così come per chi è nato intorno al 12 febbraio (Acquario) e coloro che nell'Acquario hanno pianeti a 22°.
In un certo senso, tramite il contatto profondo con la nostra verità ed autorità personale, dobbiamo diventare i leaders della nostra vita. Ma non solo a livello teorico. Il Capricorno ci rimanda poi di nuovo a lavorare nel mondo, nella realtà, nel tempo, a costruire ciò che avremo scoperto tramite lo sforzo, la volontà e la tenacia. Dovremo agire quindi all’interno della nostra famiglia, nelle relazioni amorose o nei rapporti di lavoro, o in qualsiasi altro ambito ci indichi il nostro mandala di nascita.
La congiunzione Saturno-Plutone ci spronerà a rivedere in profondità alcuni degli aspetti più rigidi e limitanti del nostro comportamento e della nostra personalità, e potrà far emergere le nostre paure più profonde legate alla perdita, al distacco, della privazione e alla separazione. Ciò avverrà in accordo con la simbologia della casa interessata dal transito, e dei pianeti che verranno attivati da un aspetto maggiore. Situazioni su cui non abbiamo possibilità di intervento ci potranno costringere a sviluppare resistenza, tenacia e sforzo concentrato. Dovremo cercare di rimanere flessibili e di liberarci dall'ansia legata alle manie di controllo. Sarà importante eliminare le paure irrealistiche, e ascoltare quelle più utili alla nostra crescita. Solo gli aspetti più superficiali della nostra vita subiranno gli effetti più distruttivi del transito; molto dipenderà da quanto saremo in grado di osservarci obiettivamente e di essere responsabili delle nostre scelte. La nostra bussola morale potrà essere testata da Plutone, ma dovremo resistere alle tentazioni, per allinearci sempre di più a quello che riteniamo essere giusto per noi. Ciò che in passato ci garantiva un certo livello di sicurezza potrà venire a mancare; dovremo trovare il coraggio di fronteggiare le nostre paure più profonde, legate alle nostre insicurezze e ai nostri limiti, superando eventuali dubbi e rimpianti, congedandoci da ciò che è necessario lasciare andare, per contattare le nostre risorse più profonde e ricostruire su nuove basi. L'opera di ricostruzione potrà richiedere del tempo; dovremo cercare di non essere troppo critici con noi stessi, e procedere con costanza, facendo un piccolo passo per volta. Si tratta di un chiaro segnale di cambiamento mondiale, che stiamo già percependo da parecchio tempo. È - questo periodo - intensamente trasformativo perché enormemente distruttivo, ma anche meravigliosamente creativo. La libertà viene solo quando si distruggono (oh, Plutone ama molto la distruzione in senso stretto) i nostri ostacoli di pensiero, nella pratica e nell'espressione. Dobbiamo liberare il nostro bambino interiore, ma prima dobbiamo essere onesti su ciò che dobbiamo cambiare in noi stessi. Lasciamo che Saturno ci mostri dove far brillare la nostra luce. E lasciamo che Plutone ci aiuti a ripulire quegli angoli oscuri e oscuri del nostro vero io. Solo allora potremo esprimere veramente noi stessi e la nostra missione animica.
La KUNZITE - pietra dominata da Plutone - apre il cuore e stimola la comprensione profonda e chiara dei sentimenti, spezza qualsiasi blocco emotivo nell'area del cuore e permette di vedere e guarire le profonde emozioni delle ferite del cuore. Favorisce una rapida eliminazione delle emozioni negative. E' anche detta "la pietra del qui ed ora" ed invita al presente e alla liberazione da ogni dipendenza fisica e psichica. E' un valido aiuto psicologico per abbandonare paure e fobie, ma soprattutto le tristezze del passato. La Kunzite è una pietra delicata e forte al contempo, dotata di una particolare capacità di assorbire la luce, sia quella solare che l’artificiale, per poi rilasciarla nel buio.
Questa sua peculiarità fa della Kunzite un cristallo/faro, luce morbida che con caratteristica femminile e delicata ci accompagna e illumina gli angoli bui della nostra anima, spingendoci ad osservare e ad agire sulle emozioni, quelle represse per troppo tempo e quelle espresse in modo forse eccessivo, aiutandoci a combattere paure e tristezza. La sua dolcezza coinvolge il nostro IV° chakra, sviluppando amore e accettazione per noi stessi e per gli altri; ci insegna la tolleranza e la compassione spingendoci ad essere più disponibili verso tutti, e contribuisce a sciogliere le nostre rigidità emotive stimolando gioia e serenità. La dolcezza energetica della la Kunzite, ha sul nostro corpo un effetto benefico non solo per il sistema nervoso di cui allevia i dolori da compressione dei nervi come sciatica e nevralgie, ma ci aiuta anche a risolvere le problematiche relative alle articolazioni, e come tutti i cristalli dal colore rosa, influisce positivamente anche sulle tensioni che interessano la regione cardiaca; basterà poggiarla direttamente sulla zona del corpo indolenzita per ottenerne benefici. Viene spesso utilizzata per esorcizzare e risolvere paure, indecisioni e confronti troppo duri, spesso ci mettono nelle condizioni di chiudere il nostro cuore e ci spingono a non ascoltare niente e nessuno. Se quindi ci ritroviamo in un momento energetico di buio, e/o quando ci sentiamo particolarmente giù di corda, usiamo la Kunzite applicandola sul chakra del cuore e predisponiamoci a vivere un’esperienza meditativa molto dolce che risolleverà il nostro morale e ci aiuterà a ritrovare la gioia.
La Kunzite è un potente guaritore del corpo emotivo, in particolare per coloro che si sono chiusi dalla vita, o dagli altri, per proteggersi emotivamente. La sua elevata energia vibrazionale incoraggia a lasciar andare paure e dolori che trattengono il cuore nel passato o nell'ansia del futuro e ispira la presenza nella perfezione del momento. Permette la libera espressione dei sentimenti, la guarigione della mente e del cuore e l'essere ricettivi ai doni e alle opportunità che la vita ha da offrire. La Kunzite è una pietra protettiva, che dissipa la negatività e solleva uno scudo attorno all'aura contro entità indesiderate e influenze esterne. Fornisce un'influenza centrante in tutte le situazioni, consentendo di rimanere calmi e concentrati, anche in mezzo a una folla. La Kunzite lilla è una porta celeste e attraversa le barriere del tempo nell'infinito. È un cristallo benefico per i morenti, facendo sapere all'anima in partenza ciò di cui ha bisogno per facilitare la transizione verso l'illuminazione. La Kunzite aiuta anche coloro che hanno problemi a connettersi con gli altri. È utile per recuperare ricordi dolorosi al fine di portare guarigione, e per coloro che hanno dovuto crescere troppo in fretta aiuta a ripristinare la fiducia e l'innocenza perse. La Kunzite promuove la tolleranza per se stessi, così come l'empatia per gli altri. Incoraggia l'umiltà e la volontà di servire.
Al contrario di quanto si pensi, OGNI PERSONA HA UN PROPRIO PUNTO SPECIFICO PREFERENZIALE di INGRESSO dell'ENERGIA della KUNZITE (differente da persona a persona), IL QUALE VIENE TROVATO mediante un'attenta indagine condotta sulla PROPRIA CARTA ASTROLOGICA di NASCITA (TEMA NATALE), così come la pietra "compagna" - anche qui, che varia da persona a persona - da abbinare alla Kunzite per meglio "accendere" le sue virtù terapeutiche.
E' FALSO DIRE CHE IL SUO INGRESSO ENERGETICO SIA SOLO IL 4° CHAKRA - QUESTO è RIDUTTIVO e GENERICO : OGNI PERSONA HA UN PROPRIO PUNTO, UN PORTALE SPECIFICO CHE è PROPRIO e che è differente da persona a persona.
Capire poi in quale parte del proprio "cielo natale" si attiva questa poderosa congiunzione Saturno-Plutone permette di comprendere al meglio - e nel dettaglio - in quale ambito di vita tale aspetto planetario agirà nella nostra esistenza e quali settori o campi influenzerà. La kunzite è un vero e proprio FARO di LUCE.
Comprendere DOVE PORTARLA e con QUALE ALTRA GEMMA o MINERALE ACCOMPAGNARLA è FONDAMENTALE per meglio attivare all'interno di se stessi il vero potenziale della KUNZITE e di questo transito epocale di SATURNO in CONGIUNZIONE a PLUTONE.
Visionando la propria carta astrologica - attentamente - si riuscirà a comprendere in quale punto chakra verrà ad attivarsi maggiormente la Kunzite e, anche, scoprire la pietra "gemella" da associarle per meglio attivare le energie di trasformazione.
Per esempio,
LUIGI - nato il 1° Aprile 1965 alle 8:03 a Torino, dovrà indossare la KUNZITE sul 2° chakra e l'AGATA ROSA STRIATA sul 4° chakra e una FLUORITE YTTRIAN sul 3° chakra
MARTINA, invece, nata il 28 Dicembre 1993 alle ore 17:54 a Bergamo, dovrà indossare la KUNZITE sul 5° chakra ASSIEME all' ELIOTROPIO e il TOPAZIO GIALLO sul 6° chakra e una THULITE sul 2° chakra e uno ZAFFIRO COLOR LAVANDA sul 4° chakra.
SE VUOI APPROFONDIRE QUESTO ARGOMENTO o CAPIRE IN QUALE PARTE DEL CORPO PORTARE LA KUNZITE
(e rilevare anche la PIETRA COMPAGNA da associare)
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